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Allarme Magma nei Campi Flegrei: è risalito di 4 chilometri. Cresce il rischio eruzione

Campi Flegrei: Il risveglio del Magma e le preoccupazioni della commissione Grandi Rischi

Il “Corriere del Mezzogiorno” ha pubblicato il contenuto del verbale di sintesi ufficiale della commissione Grandi rischi, rivelando un quadro allarmante della situazione nei Campi Flegrei. Secondo il rapporto, il magma sarebbe risalito di 4 chilometri, alimentando timori di un’imminente eruzione. Questo spiegherebbe il motivo per cui il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, nelle riunioni del 26 e 27 ottobre 2023, aveva sollevato l’allarme, discutendo apertamente la possibilità di innalzare il livello di sorveglianza da giallo ad arancione.

Il Risveglio del Magma

La commissione Grandi rischi ha esaminato dati allarmanti sulla risalita del magma nei Campi Flegrei. Secondo il rapporto, il magma si sarebbe spostato da un serbatoio a 7-8 chilometri di profondità a uno posizionato a soli 4 chilometri, un fenomeno verificatosi nel periodo dal 2015 al 2022. Questo solleva gravi preoccupazioni per la possibilità di fratturazioni della crosta e la formazione di condizioni critiche nei prossimi mesi o anni.

Il Quadro Attuale e le Previsioni

Gli esperti segnalano l’urgenza di estendere le analisi fino al 2023 per verificare un eventuale trasferimento magmatico dal sistema profondo a quello superficiale. La commissione evidenzia due fonti di pressione per l’innalzamento del suolo: una idrotermale e una magmatica. Il verbale afferma che non si può escludere la possibilità di sismicità significativa, eruzioni freatiche e risalita del magma verso la superficie.

Scenari Preoccupanti

Il documento rivela che il magma è sempre più vicino alla superficie, con gas che fuoriescono indicando un’evoluzione verso condizioni più magmatiche. Le nuove evidenze portano alla conclusione che i processi in atto potrebbero evolvere rapidamente, aumentando il rischio di forti terremoti, eruzioni e risalita del magma.

Allerta Arancione

Il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, avrebbe sollevato l’allarme già a ottobre, citando il coinvolgimento del magma nel processo di bradisismo. Il verbale suggerisce la possibilità di un rapido passaggio da un livello di allerta giallo a uno arancione, richiedendo un’attenzione costante da parte delle autorità e un intensificarsi delle attività di monitoraggio.

Prospettive Future

Nonostante la complessità del quadro, la commissione Grandi rischi sottolinea la necessità di un’approfondita analisi quantitativa sulla risalita del magma. Il verbale esprime preoccupazione per l’evoluzione imprevedibile dei processi e consiglia un miglioramento delle attività di monitoraggio e prevenzione, preparandosi all’eventualità di un innalzamento del livello di allerta.

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