In queste ore è in discussione in Parlamento il Ddl “Cirinnà” sulle unioni civili e le adozioni per coppie omosessuali.
Il Comune di Bacoli intende sostenere i diritti civili e giuridici delle coppie di fatto. L’adozione del testo di legge in discussione presso la Camera dei Deputati rappresenta un atto di civiltà e di solidarietà che la Repubblica Italiana non può non intraprendere restando ancorata a vecchie conformità ed in netto ritardo rispetto ad altri Paesi dell’Unione Europea.
Per tale motivo, su iniziativa del Sindaco Josi Gerardo Della Ragione e del Consigliere Comunale Alessandro Radice, alle porte del Municipio accanto al tricolore italiano ed alla bandiera dell’Unione Europea sventola la bandiera arcobaleno, simbolo di pace, di libertà e di lotta contro le discriminazioni sessuali: ” Il Ddl Cirinnà è una presa d’atto di civiltà che la nostra Italia deve avere il coraggio di adottare – spiega il Sindaco Della Ragione – Questo Paese ha bisogno di svegliarsi e per farlo anche i tanti Comuni italiani devono dare dimostrazione di coraggio. Per questo motivo il vessillo con i colori dell’arcobaleno sventolerà presso la Casa Comunale nel corso dell’intero dibattito parlamentare”.
“L’Italia è uno degli ultimi paesi europei ad essere ancora in ritardo su questo tema – ha commentato il Consigliere Comunale Alessandro Radice , promotore dell’iniziativa di esporre la bandiera arcobaleno – Noi come ente locale è giusto che facciamo la nostra parte schierandoci a favore del rispetto di quei diritti civili e giuridici che vanno riconosciuti a tutti i cittadini, e quindi anche alle coppie di fatto”.
Il Consigliere Comunale incaricato alla Comunicazione Istituzionale
Mauro Cucco