Home » Annunci » Vigilessa aggredita a Pozzuoli, lo sdegno del sindaco Figliolia, l’uomo condannato.

Vigilessa aggredita a Pozzuoli, lo sdegno del sindaco Figliolia, l’uomo condannato.

movida[1]Aggressione a Pozzuoli a un capitano della polizia municipale: il duro commento del sindaco

Il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia è intervenuto sull’increscioso episodio accaduto questa notte nel centro storico, dove il capitano della polizia municipale Silvia Mignone è stata aggredita fisicamente da un uomo, figlio del titolare di un bar, e accerchiata da una ventina di persone mentre era in servizio di pattugliamento:

«E’ un episodio vile e inqualificabile, ai danni di una donna che rappresenta le istituzioni – ha dichiarato il sindaco Figliolia – E’ l’ennesimo episodio di violenza e intimidazione che colpisce i vigli urbani, chiamati a far rispettare le regole e le ordinanze contro la movida violenta. Porteremo la vicenda all’attenzione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che, su mia richiesta, è stato convocato per martedì in Prefettura. Noi amministratori ce la stiamo mettendo tutta per migliorare la vivibilità a Pozzuoli, ma c’è bisogno che tutti rispettino le regole e mostrino senso civico e partecipazione».

Anche il comandante della polizia municipale Carlo Pubblico ha commentato l’inqualificabile episodio:  «La nostra pattuglia è stata aggredita e minacciata, ma i vigili sono stati bravi a non perdere la lucidità e a gestire una situazione incandescente, nonostante fossero accerchiati da una ventina di energumeni. Noi non indietreggiamo – ha aggiunto il comandante – e l’abbiamo dimostrato ieri sera con i fatti. Dopo l’aggressione, siamo tornati a presidiare il centro storico e abbiamo fatto decine di multe».

L’uomo che ha preso a schiaffi il capitano Mignone, colpendola alla testa anche con un casco, è stato arrestato subito dopo dai carabinieri della stazione di Pozzuoli con l’accusa di violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo che sabato notte aveva aggredito fisicamente il capitano della polizia municipale di Pozzuoli, Silvia Mignone, è stato condannato a 6 mesi di reclusione con la sospensione della pena. Il 22enne A.D.P., incensurato, originario di Casalnuovo e titolare di un bar-rosticceria nel centro storico di Pozzuoli, è stato sottoposto questa mattina al processo per direttissima dopo essere stato arrestato dai vigili urbani con l’accusa di violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso la domenica e la notte ai domiciliari, il giovane è stato prelevato dalla sua abitazione di Napoli ed accompagnato al Tribunale dagli stessi agenti della polizia municipale, che hanno condotto l’intera operazione agli ordini del comandante Carlo Pubblico. Duro era stato il commento del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, che aveva definito l’episodio «vile ed inqualificabile», al punto da chiedere al prefetto una convocazione del comitato per l’ordine pubblico per domani.

Pozzuoli, 25 maggio 2014

Commenti:

Notizia interessante

Mario Rui a Monte di Procida, partita per il figlio da “Da Innaro” contro i giovani montesi

Mario Rui Silva Duarte, il calciatore portoghese del Napoli, è stato oggi pomeriggio presso il …