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di Patrizia Capuano da Il Mattino
Grossi disagi per i pazienti dell’Asl NA2 Nord che si rivolgono al Distretto 35, situato in via Cappella: da mesi la macchina per pagare il ticket sanitario non funziona. Quindi gli utenti, per poter eseguire le prestazioni prenotate, devono pagare la somma dovuta con un bollettino postale. ll problema è ovviamente di natura logistica: oltre ad attendere per la visita medica specialistica richiesta, bisogna fare la fila all’ufficio postale e pagare il ticket, la cui ricevuta va consegnata al Distretto 35. Ma c’e’ da tenere conto che la maggior parte dei pazienti è costituita da anziani. Da qui i disagi. Bisogna poi aggiungere, al costo del ticket, la tassa per il bollettino postale pari ad 1.30 euro.
«Ieri c’era folla all’ufficio postale Per il mio turno ho atteso quindici persone -spiega Antonio Schiano, un anziano della frazione Fusaro- poi ho portato la ricevuta in sede. Per una visita e il pagamento del ticket si impiega il doppio del tempo». ll direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord Giuseppe Ferraro, intanto, ha scritto al Banco di Napoli -proprietario delle macchine per la riscossione del ticket- per sollecitare la riparazione, la messa in rete (così da essere aggiornati in modo tempestivo dei guasti), l’aggiornamento del software.
Dall’Asl NA2 Nord, inoltre, informano: «Parallelamente, per facilitare l’accesso ai servizi da parte dei cittadini, si sta completando il sistema di riscossione multicanale, affiancando al pagamento già attivo presso gli sportelli dell’Asl, gli uffici postali, il sito web aziendale e l Punti Gialli, questi ultimi da garantire a breve presso le farmacie del territorio. L’utilizzo di diversi canali di pagamento, infatti, è il modo migliore per assicurare affidabilità all’intero sistema».
