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CIRCOLO DIDATTICO DI MONTE DI PROCIDA
A nome dell’intera comunità scolastica del Circolo Didattico di Monte di Procida e mio personale, esprimo sincero e profondo dolore per la perdita della nostra cara Marisa.
Nella sua attività di insegnante si è sempre distinta per la disponibilità, l’impegno, la dedizione al delicato compito di favorire l’armonico sviluppo delle giovani generazioni montesi.
Da vera maestra ha contribuito a dare lustro alla nostra istituzione, dando luogo incessantemente ad iniziative di carattere sociale, umanitario e culturale , coinvolgendo grandi e piccoli e qualificando in forma creativa l’attività di insegnamento.
Per tutto quello che ha realizzato merita non solo di vivere nel ricordo di tutti noi, ma anche attraverso iniziative di carattere istituzionale.
La morte non ci toglie Marisa, rimane sempre la sua opera da continuare.
Ai familiari i sensi del nostro più profondo cordoglio.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Assunta Iannuzzi
Giornata di dolore oggi a Monte di Procida per la scomparsa di Marisa Fevola, nel pomeriggio si sono svolti i funerali con centinaia di persone giunte sino alla Parrocchia della Madonna Assunta, Marisa Fevola. Presidente dell’ Azione Cattolica, sia a livello locale che diocesano; Presidente del M.E.I.C. (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) di Monte di Procida; organizzatrice del Laboratorio Missionario, di cui ha proseguito l’ attività iniziata dalla sua mamma; organizzatrice del catechismo e di tantissime attività in parrocchia, dai tempi in cui c’era il parroco don Gennaro; membro dell’ attuale consiglio pastorale parrocchiale; organizzatrice della vendita annuale di azalee per la ricerca scientifica; ideatrice e animatrice del Presepe vivente di Monte di Procida. Echi, suoni e tradizioni; insegnante di scuola dal ’64, da quando aveva vent’ anni: quarantuno anni di servizio, di insegnamento, di manifestazioni – come gli indimenticabili Giochi di Primavera – durante i quali non ha mai dimenticato di trasmettere ai suoi alunni la passione per la storia di Monte di Procida.
Questo breve elenco, forse incompleto, è volutamente scarno perché ci riesce impossibile trasmettere a parole tutto quello che lei ha significato per noi e ha fatto in questi anni.
In questo momento così pieno di dolore per tutti quelli che l’hanno amata e seguita in ogni suo insegnamento possiamo solo augurarci che ognuna delle persone che Marisa ha incontrato lungo il suo cammino non dimentichi quanto le è stato donato e cerchi di portare avanti, nella sua vita, un po’ di quello che lei ha faticosamente ha costruito per tutti noi.
