Sta lentamente rientrando l’emergenza schiuma in un tratto del lago Miseno

Sta lentamente rientrando l’emergenza schiuma in un tratto del lago Miseno, in provincia di Napoli. Le condizioni del bacino lacustre sono state verificate ieri da esperti del Comune, in attesa dei controlli che eseguirà l’Arpac lunedì prossimo.
L’Sos è stato lanciato dai cittadini giovedì pomeriggio, dopo aver notato sulle sponde schiuma bianca e maleodorante. Allertati quindi il locale ente pubblico e le forze dell’ordine: le associazioni ambientaliste reclamano controlli al fine di contrastare la presenza di scarichi abusivi nello specchio salmastro.

Il sindaco, Ermanno Schiano, intanto rassicura i cittadini. «La schiuma è stata determinata da movimentazione delle acque nei pressi di una delle due foci – afferma il primo cittadino – Si è creato così un flusso di ritorno che ha lasciato delle tracce lungo una parte del perimetro lacustre.

Inoltre, l’aumento della temperatura ha causato la risalita a galla della flora e di residui terrosi abbandonati sui fondali. E questo ha reso il fenomeno più vistoso. Ma non condivido l’allarmismo che si è registrato».

Il sindaco di Bacoli ha ribadito che sono stati contattati per una verifica i tecnici dell’Arpac, al lavoro lunedì per effettuare uno screening e prelevare campioni di acqua nel bacino. L’obiettivo è di misurare lo stato di salute del lago e di individuare eventuali nuovi scoli, soprattutto in prossimità dei canali pluviali dove giovedì pomeriggio si è accumulata la schiuma.
Da IL WWW.ILMATTINO.IT PATRIZIA CAPUANO.