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MONTE DI PROCIDA-ROMA – Avvolta nel tricolore è arrivata a Roma la salma del sergente Michele Silvestri. L’aereo che la trasportava, un C130 dell’aeronautica militare con a bordo il feretro del 33enne militare di Monte di Procida, caduto il 24 marzo in Afghanistan, è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino alle 11. La Camera ardente è stata allestita al Policlinico Militare al “Celio”, sarà aperta dalle 16 alle 17. Le esequie solenni si terranno invece nella Basilica di S. Maria degli Angeli in Roma, sempre oggi alle 18.
L’ARRIVO DELLA SALMA. A rendere gli onori militari sulla pista, un picchetto del 21esimo Genio Gustatori di Caserta insieme con un picchetto interforze. ”Era un ragazzo molto motivato, in gambissima e in qualità di Comandante di squadra benvoluto dai suoi commilitoni”: è il ricordo del Maggiore Gavino Crispo. Accompagnati dal Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola e dalle forze dell’ordine i familiari del sergente si sono schierati al lato del C130. Sostenuti da un team di psicologici militari c’erano la moglie Nunzia Carannante, la mamma Teresa Palma Esposito, il fratello Fortunato, la sorella Anna ed altri parenti.
ASSENTE IL PICCOLO ANTONIO. E’ rimasto invece a casa il piccolo Antonio. Mentre il padre Antonio, che ieri ha avuto un malore, sarà probabilmente ai funerali solenni presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli. Tra le Autorità anche il vice presidente della Camera, Antonio Leone e la presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
Fonte dal Tg1 .
