Il rogo si è sviluppato ieri sera dal lato del mare: sei padiglioni del museo tecnologico divorati dal fuoco.
NAPOLI – Un vasto fronte di fuoco, stimabile in alcune centinaia di metri, ha devastato la struttura della «Città della Scienza» a Napoli. Dal luogo dell’incendio si è levata una colonna di fumo nero visibile da buona parte della città mentre i bagliori delle fiamme si potevano scorgere a distanza di qualche chilometro. Il lunedì, durante i mesi invernali, la struttura è chiusa al pubblico e il rogo fortunatamente non ha coinvolto persone. L’opera di spegnimento è durata per gran parte della notte grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Le fiamme hanno avvolto quattro capannoni, distruggendoli in gran parte
LA STRUTTURA – Città della Scienza ha una media 350 mila visitatori l’anno. Oltre al museo interattivo, ospita un planetario, un centro congressi, un centro di alta formazione e un’area per mostre d’arte. Sorge in via Coroglio, di fronte al mare di Bagnoli, ed è tra i luoghi-simbolo dei
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