Lago Fusaro si cercano le cause dell’inquinamento

Patrizia Capuano
BACOLI. <>. Il sindaco, Ermanno Schiano, divulga la relazione stilata dal personale comunale dopo il sopralluogo di venerdì pomeriggio sul bacino e presso la rete fognaria. L’intervento è seguito ad un Sos lanciato dai comitati civici per un’emergenza in quelle ore nella laguna costiera, all’altezza del complesso termale Grotte dell’Acqua. <>. A riguardo sono annunciati interventi e potenziati i controlli per contrastare gli scarichi abusivi. <>. E durante le verifiche eseguite dagli operatori <>. Nel corso del sopralluogo è stato anche accertato il corretto meccanismo del sistema di teleallarme, che si attiverebbe in caso di alto livello in vasca, così come il troppo pieno risultava asciutto. La chiazza scura nel frattempo in questi giorni è diluita. Al fine di monitorare le condizioni del bacino e definire le cause di questo fenomeno, dopo l’intervento degli agenti del Corpo forestale, una squadra di tecnici dell’Arpac e gli esperti della stazione zoologica Anton Dohrn hanno prelevato campioni di acqua lungo le sponde. Ma per conoscere il risultato degli esami – che chiariranno in maniera definitiva l’emergenza – è necessario attendere ancora qualche giorno. E anche secondo Fabio Postiglione il presidente dell’Irsvem, Centro spedizione e depurazione molluschi, la causa di quanto sta accadendo nel Fusaro è attribuibile ad un fenomeno di eutrofizzazione delle alghe, favorito dall’aumento della temperatura e dalla diminuzione dell’ossigeno nelle acque del lago
fonte IL MATTINO Patrizia Capuano