Il Coordinamento delle Periferie chiede al Sindaco di Bacoli

SINDACO, PASSA DALLE PAROLE AI FATTI !!!
Se le assemblee cittadine inviano i loro delegati al sindaco che li incontra e prende con essi degli impegni, allora sarebbe doveroso che l’amministrazione li mettesse poi in pratica. Ma è proprio questo ciò che manca poiché dalle parole non si passa ai fatti! Degli impegni assunti dal sindaco a febbraio:

1) acque nere/bianche: il “tavolo” tra ufficio tecnico e cittadini più esperti per esaminare proposte e soluzioni al malfunzionamento delle fogne, “tavolo” proposto dallo stesso sindaco, non è stato ancora convocato. Ci fu detto che saremmo stati contattati a giorni, ma ne sono passati già 60: quanti ne dobbiamo ancora aspettare? Ed il “piano fogne” del novembre 2010 coi vari interventi sulle pompe di sollevamento, è stato finanziato? Il crono-programma per le acque pluviali (sono passati 6 mesi) è stato redatto?
2) viabilità: il rettilineo (Cuma-Fusaro-Cappella) è diventato una vera “tangenziale” sulla quale si concentra il traffico pesante, quello pubblico e tra poco quello balneare. Risultati: ingorghi e case lesionate. Nota positiva l’appalto indetto per il riasfalto di v.le Olimpico che speriamo sarà fatto “ad opera d’arte compresi gli scoli”. Intanto p. Epitaffio rimane chiusa: a quando questa volta la riapertura ?
3) sicurezza stradale: fu proprio il sindaco a chiedere un nostro parere sull’apposizione di una decina di dossi a v. Cuma, v. Vanvitelli, v. Lucullo. A che stiamo? Sicurezza inoltre significa anche illuminazione e dei 40 mila euro stanziati per le “luci” (Cuma e villa comunale) quanti ne sono stati spesi? Non possiamo fermarci a qualche “lampione” qua e là, mentre intere zone (es. confini di Cuma) o strade (es. v. Cupa della Torretta) o piazze (es. p.za Rossini) sono al buio!
4) manutenzione ordinaria: è innegabile che qualcosa si stia muovendo, ma il problema è tutto qui: ciò che è stato iniziato non è portato a termine! Esempio: a v.le Olimpico, la potatura (la prima dopo 10 anni) per ritardi e disorganizzazione, sarà interrotta a metà! Ancora: perdura la mancanza dello “spazzino” a Cuma e v. Ottaviano Augusto. Siamo cittadini di serie B ?! Le nostre tasse a che servono se neanche questi “servizi essenziali” ci vengono garantiti ?!

Potevamo continuare, ma fare futili polemiche non ci interessa: ciò che ci preme sono i fatti, ovvero un reale miglioramento delle condizioni di vita nelle Periferie ed a Bacoli. Con queste ed altre iniziative di critica cerchiamo di “smuovere” l’amministrazione ad essere coerente con gli impegni che ha preso verso i cittadini, e se sarà necessario torneremo in “piazza” purché si intervenga con maggior concretezza sui reali problemi della gente