«Rischio Vesuvio,ma anche i Campi Flegrei sono coinvolti.

«Si dice “abbiamo il piano”. Sì, ma poi il piano è realmente calato nella realtà? I cittadini di questi piani che cosa sanno?». A porsi la retorica domanda è il neocapo della protezione civile Franco Gabrielli. La questione è di quelle serie davvero: il piano di evacuazione dei 18 comuni della zona rossa intorno al Vesuvio. «I cittadini – ha detto Gabrielli – devono avere la consapevolezza non che c’è un piano nelle segrete stanze delle istituzioni, ma c’è un piano che è vissuto nella pratica dei cittadini». Il successore di Bertolaso ha partecipato ad una serie di incontri per «rivedere e aggiornare i piani per l’emergenza vulcanica in Campania: riunioni operative partendo appunto dal rischio vulcanico in Campania che coinvolge Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia.

CONCORSO DEL TERRITORIO» – Gabrielli ha insistito però su un maggiore coinvolgimento della società: «Vorremmo – ha affermato – che in questa attività ci fosse il concorso fondamentale del territorio, vorremmo che queste cose non calassero dal’alto. Quando si parla di piani che riguardano il Vesuvio, sono piani che riguardano non poche decine ma centinaia di migliaia di persone che vivono su un territorio complicato, con situazioni in continuo mutamento. Per questo c’è la necessità di andare oltre i piani che stanno molto spesso chiusi nei cassetti e a volte rappresentano un elemento di perversione».

da www.corrieredelmezzogiorno.it