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L’iniziativa continua ogni mercoledì Ore 10,30 – 12,00 per le scuole prenotate, tel.: 081 02 03 336. Laboratori/proiezioni a partecipazione gratuita per le scuole, dalle medie alle superiori.
—> Presso LUX in FABULA Associazione culturale, Rampe dei Cappuccini, 5 Pozzuoli, uno spazio-incontro per studenti su Il Bradisismo tra storia e futuro… per un recupero della memoria storica, buona partecipazione a tutti.
Vivere sul territorio flegreo significa non dimenticare mai cosa significhi il bradisismo puteolano. Chi non ricorda gli sgomberi e i disagi del 1970 e del 1983 sia fisici che psicologici che esso comportò. Per questo motivo l’associazione Lux in Fabula propone ogni mercoledì uno spazio dedicato ai ragazzi delle scuole flegree. Mercoledì 18 marzo 2015, e quindi dello scorso anno scolastico, abbiamo inaugurato noi del Virgilio questa iniziativa, presso il Polo Culturale di Pozzuoli con una nostra classe la IV B del Liceo Sociale indirizzo socio-economico e in qualità di insegnante di diritto ed economia posso affermare che è stata una mattinata ricca di contenuti e di spunti di riflessione. Sono stati infatti proiettati ai ragazzi alcuni video sul bradisismo flegreo, realizzati da Lux in Fabula, che raccoglievano foto storiche sul fenomeno sin dal secolo scorso, su come è cambiata l’architettura della città a causa di esso e di cosa è avvenuto a livello sociale con lo sgombero del 1970.
Gli studenti sono stati subito molto catturati dall’argomento e dalle proiezioni. Ora, perché considerare il Bradisismo come risorsa? Innanzitutto perché convivere con un fenomeno bradisismico significa organizzare il territorio sia fisico che sociale intorno a questo problema. Le foto antiche, anche se solo di 100 anni hanno dimostrato come i Puteolani hanno sempre dovuto prendere in considerazione il fenomeno per costruire l’assetto urbanistico della città e eliminare quelle incompatibilità naturali tra territorio e società civile, se non altro per evitare i rischi di epidemie o altro.
Chi non ricorda che Piazza della Repubblica era coperta dall’acqua stagnante e questo provocava i rischi della diffusione del colera? Inoltre Risorsa, perché ogni volta che il fenomeno si manifesta nella propria violenza sul territorio costringendo le persone a lasciare le proprie abitazioni è necessario che gli operatori sociali siano preparati a sostenere in tutti i modi possibili le famiglie maggiormente colpite e disagiate. Non starò qui a parlare di Piani di sostenibilità urbanistica e di impatto ambientale sul territorio delle nuove costruzioni, ricorderò solo la polemica tra l’architetto urbanista Loris Rossi e Umberto Siola nel 1983 quando si doveva decidere la quantità degli abbattimenti per organizzare un nuovo assetto urbanistico dopo l’ultimo bradisismo. Tutti a Pozzuoli ricordano quel periodo e cosa s’intendesse con quella polemica. Quello su cui vorrei porre l’accento invece è che al di là di contenuti che riguardano strettamente l’economia dello sviluppo e in particolare dello sviluppo sostenibile di una comunità il Bradisismo va considerato Risorsa soprattutto per il Recupero della memoria storica della stessa, non si può infatti vivere senza conoscere la Storia del proprio territorio nel bene e nel male. Inoltre il disagio, il malessere sociale oltre che individuale, può essere contenuto solo se viene accolto e compreso e per fare ciò è necessario prima ascoltarlo.
L’associazione culturale Lux in Fabula ha sempre prestato un orecchio attento e vigile al Territorio flegreo e in particolare a Pozzuoli esaltandone la bellezza e non nascondendone i disagi raccogliendo e conservando moltissimo materiale per informare e insegnare anche con metodi innovativi come le nuove tecnologie multimediali danno un notevole contributo a insegnanti e studenti a proposito di qualsiasi percorso, ringraziamo dunque il bellissimo Polo culturale per averci ospitati e grazie anche al Comune di Pozzuoli che ha patrocinato l’evento, iniziative così ce ne dovrebbero essere tante e su tanti temi che interessano i Campi flegrei.
Prof. Assunta Esposito
