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Papa Francesco e Napoli: la stoffa, la cabala ed il presepe!

Da ieri sera quando vi è stato l’annuncio, Papa Francesco ha letteralmente monopolizzato l’attenzione dei media in Italia e nel Mondo.

I giornali, che ieri sera hanno dovuto stravolgere il lavoro fatto durante l’intera giornata lavorativa, hanno ovviamente regalato le prime pagine e i titoloni al nuovo Papa ed hanno cercato tutte le curiosità e tutti gli aneddoti che potevano avere impatto sui lettori e sui fedeli.

Il giorno dopo le curiosità si moltiplicano e le notizie diventano un fiume in piena. Dalle nostre parti ovviamente si guarda con grande curiosità ai legami tra il nuovo Papa e Napoli e qualcosa la si riesce pure a “recuperare”.

Stamane siti partenopei titolavano infatti “Il Papa ha stoffa napoletana” un gioco di parole per dire che “Sono stati realizzati dagli artigiani dell’azienda napoletana “Serpone & co” i paramenti bianchi e i drappi d’oro indossati nella prima uscita pubblica dal neoeletto Papa Francesco I, al secolo Jorge Maria Bergoglio.I drappi mostrano i simboli liturgici dell’uva e della croce ricamati in filato d’oro e seta. L’azienda Serpone ha sede a Portici e vanta 200 anni di esperienza nella confezione di abiti e arredi sacri, e possiede numerosi punti vendita nel capoluogo campano. Per il conclave, i sarti hanno cucito 200 casule bianche. Realizzati a Napoli anche i paramenti rossi per la messa dei cardinali“.

Inutile dire che il nuovo Pontefice ha già trovato posto nel presepe. Appena eletto, infatti, papa Francesco e’ gia’ diventato un “pastore”: ha le braccia aperte, saluta la gente, sorride. La realizzazione della statuina, 30 centimetri, in terracotta e’ di Jenny Di Virgilio. “L’ho realizzata nel corso della notte – racconta – indossa gli stessi abiti di ieri, e’ un pezzo unico dipinto ad olio Come gia’ fatto con papa Ratzinger – aggiunge – spero di regalarla anche a Papa Francesco”.

E non poteva poi di certo mancare la cabala. E’ il 13 il numero ”principe” da giocare per gli appassionati del Lotto, dopo l’elezione del nuovo Papa. Colpisce che la fumata bianca sia arrivata il giorno 13 marzo dell’anno 2013, e che l’annuncio del nome dell’eletto sia stato fatto dalla loggia delle benedizioni a cavallo delle 20.13: si giocheranno, quindi, sicuramente il 20 e il 13, con il 32 (il Papa) e forse con il 3 (mese di marzo). Per la cinquina, si punta anche sul 28 (l’Argentina) e sul 65 (Francesco).

 

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