Nella splendida cornice di Piazza Marina Grande si è tenuta domenica sera lo spettacolo “Parsifal….. Un po’ del nostro tempo migliore” con il concerto di Roby Facchinetti e della Grande Orchestra di Udmurtia (Russia) diretta dal Maestro Leonardo Quadrini e dai Palasport, la band ufficiale dei Pooh.Sul grande palco allestito per l’occasione l’orchestra, composta da 120 elementi, i brani del periodo pop-sinfonico dei Pooh con gli arrangiamenti originali del Maestro Quadrini, oltre all’esecuzione integrale di Parsifal, lo storico album-suite dei Pooh pubblicato 41 anni fa.Grande mattatore della serata Roby Facchinetti, tastierista dei Pooh e compositore dei brani in scaletta che canterà e suonerà, accompagnato dalla Grande Orchestra, i suoi maggiori successi con i POOH.La manifestazione è organizzata dal Comune di Procida con il contributo della Regione Campania e si inquadra nell’ampio tentativo dell’amministrazione comunale di progettare eventi di qualità che portino alla scoperta del territorio e delle sue immense risorse. Il concerto evento di domenica sera non a caso coincide con l’apertura al pubblico dell’ ex struttura carceraria Palazzo d’Avalos a Terra Murata.Non nasconde la sua soddisfazione il primo cittadino dell’isola Vincenzo Capezzuto “ Dopo aver incassato il trasferimento dallo Stato al Comune di Procida dell’ ex Carcere Nuovo e Palazzo D’Avalos e dopo aver avviato il progetto di recupero e di riqualificazione dell’intero complesso che darà ricchezza economica ed occupazionale a tutta la cittadinanza, oggi si realizza per me un altro piccolo sogno quello di vedere i primi trecento procidani varcare la porta di ingresso di Palazzo D’Avalos per godere della magia della struttura e sentirsi padroni di casa. Nei prossimi fine settimana a tutta la comunità procidana verrà data la possibilità di vedere l’ex complesso carcerario di Terra Murata. Anche il concerto di Facchinetti e della Grande Orchestra di 120 elementi di domenica sera – ha concluso Capezzuto – stanno a suggellare il particolare momento storico che deve inorgoglire tutti i procidani”
fonte www.teleischia.it