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Monitoraggio dei vulcani dei Campi Flegrei: scopri come funziona in modo chiaro e semplice

Comprendere e Monitorare i Vulcani dei Campi Flegrei con l’INGV-Osservatorio Vesuviano

I vulcani possono essere molto imprevedibili e pericolosi, quindi è fondamentale avere un modo per tenere d’occhio ciò che stanno facendo. In Italia, all’INGV-Osservatorio Vesuviano, utilizzano reti speciali di strumenti per monitorare i vulcani nei Campi Flegrei, una zona famosa per la sua attività vulcanica.

Cos’è il Monitoraggio attraverso Reti Strumentali?

Il monitoraggio attraverso reti strumentali multiparametriche è un modo sofisticato di osservare i vulcani. Queste reti utilizzano strumenti che possono misurare diverse informazioni fisiche e chimiche dei vulcani. Queste misurazioni vengono prese regolarmente o in tempo reale. L’obiettivo principale è capire cosa sta facendo il vulcano ora e cosa potrebbe fare in futuro. Gli scienziati usano anche campagne di misure speciali fatte sul campo e in laboratorio.

Cosa Misurano le Reti dell’INGV-Osservatorio Vesuviano?

I ricercatori dell’INGV-Osservatorio Vesuviano usano queste reti per raccogliere una serie di dati importanti. Alcuni dei principali fenomeni che monitorano includono:

  1. Sismicità: Misurano i terremoti vicino al vulcano.
  2. Deformazioni del Suolo: Misurano qualsiasi cambiamento nella forma del terreno intorno al vulcano.
  3. Emissioni Idrotermali: Monitorano le emissioni di acqua calda e gas dal vulcano.
  4. Temperatura del Suolo e delle Falde Acquifere: Controllano la temperatura del terreno e dell’acqua sotterranea.
  5. Campo Gravimetrico: Misurano la forza di gravità in diverse parti della zona.

Come Funzionano le Reti di Monitoraggio?

Ci sono diverse reti speciali utilizzate per monitorare i Campi Flegrei:

  1. Rete GNSS: Questa rete misura i cambiamenti nella posizione di punti specifici utilizzando stazioni che utilizzano il sistema GPS satellitare.
  2. Rete Tiltmetrica: Misura l’inclinazione del terreno sia in superficie che in profondità.
  3. Rete Sismica: Questa rete conta 28 stazioni terrestri e marine per monitorare i terremoti.
  4. Rete Geochimica: Monitora i parametri chimici delle emissioni vulcaniche, come la temperatura e la composizione dei gas.
  5. Rete Gravimetrica: Misura la forza di gravità e come cambia nel tempo.
  6. Rete Mobile all’Infrarosso Termico: Misura la temperatura delle zone vulcaniche.

Quante sono le reti di monitoraggio dei Campi Flegrei:

Ogni tipologia di rete ha un proprio numero di stazioni e punti di misura. Nella tabella seguente vengono riportati i dettagli delle reti di monitoraggio.

L’importanza dell’Aggiornamento e dell’Espansione

Queste reti di monitoraggio sono in costante evoluzione. Gli scienziati stanno continuamente aggiungendo nuove stazioni e migliorando la tecnologia dei loro strumenti. Questo aiuta a ottenere dati di migliore qualità e a monitorare aree più vaste.

Il monitoraggio dei vulcani nei Campi Flegrei è un compito importante e delicato. Le reti strumentali multiparametriche utilizzate dall’INGV-Osservatorio Vesuviano aiutano gli scienziati a capire meglio i vulcani e a prevedere il loro comportamento futuro. Questo lavoro è fondamentale per la sicurezza delle persone che vivono nelle zone vulcaniche e per comprendere meglio i processi geologici della Terra.

Per maggiori informazioni: https://ingvvulcani.com/2023/09/13/le-reti-di-monitoraggio-dellingv-osservatorio-vesuviano-ai-campi-flegrei/

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