LA STAZIONE FANTASMA DI BAIA da 14 anni soppressa

FONTE IL MATTINO PATRIZIA CAPUANO
Stazione fantasma per i pendolari e disagio continuo     BACOLI. Stazione fantasma la fermata di Baia, da 14 anni soppressa lungo il percorso ferroviario della linea Cumana che collega il terminal di Montesanto con l’area flegrea. Cancellato lo storico scalo tra il parco archeologico e piazza Alcide De Gasperi, è stata programmata una nuova tappa di cui non si conoscono i tempi di riapertura bloccati da lavori complessi, iter burocratici infiniti, progetti modificati. Per la fermata, da completare con un ulteriore lotto di intervento, sono state investite decine di milioni di euro. Tra l’altro il primo disegno progettuale ha subito una variazione, in quanto i tecnici hanno ravvisato la carenza dei criteri di sicurezza essendo rischioso l’accesso in una doppia curva con scarsa visibilità.     Il progetto prevede anche la riqualificazione         dell’area circostante – oltre al consolidamento del costone – recuperando il dismesso percorso ferroviario della Cumana attraverso un collegamento meccanico e pedonale con         piazza De Gasperi. La stazione, sotterranea, infine ospiterà una esposizione permanente di reperti archeologici dei Campi Flegrei.     Intanto la somma necessaria per concludere le opere, equivalente a 7 milioni e 400mila euro, sarebbe stata prevista dalla giunta regionale come ha annunciato nel corso dell’ultimo sopralluogo nelle stazioni flegree l’assessore regionale ai Trasporti,     Sergio Vetrella. Dal canto suo, il primo cittadino di Bacoli Ermanno Schiano ha sollecitato sia la Regione Campania che la Eavbus di completare le opere, al fine di consegnare alla cittadinanza un fondamentale snodo della mobilità locale.