E’ stata indetta dal Comitato Noideiulemar una RIUNIONE ad Horas tra vari Comitati alle ore 19.00 di oggi 6 settembre 2013.
Erano presenti oltre al Comitato Noideiulemar, Il Comitato Grasso, l’Unione dei consumatori, il gruppo Obbligazionisti Legalità e trasparenza. Presenti inoltre anche gli avv. Antonello Amato, l’avv. Antonio Cardella, l’avv. Augusta Palomba e l’avv. De Pasquale(penalista e obbligazionista). Motivo di tale riunione discutere sull’organizzazione di manifestazioni differenziate contro i media che non ci danno la giusta visibilità (perchè a Ligresti si e Deiulemar no?), contro le autorità elvetiche che rallentano la procedura per le rogatorie, contro la curatela della SDF che è poco o per nulla trasparente, contro il patteggiamento di L.Lembo (considerata la mente della truffa), contro l’amministrazione controllata della Shipping…come può una società a delinquere chiedere un’amministrazione controllata?
L’avv. Augusta Palomba in qualità di obbligazionista prima che di legale ha proposto un Coordinamento tra i legali e la base dei Comitati per raggiungere tali obiettivi.
L’avv. De Pasquale presente in veste di obbligazionista ha sottolineato che la battaglia si svolge a Roma nel processo penale, è qui infatti che il 25 settembre si dibatterà il Patteggiamento di L. Lembo, è qui che il Pm D’Ovidio dovrà spingere per ottenere la Rogatoria dalla Svizzera, è qui che la Curatela della CDN si è costituita parte civile, è qui che i singoli obbligazionisti si cono costituiti per il danno morale e sarebbe una vergogna se questo non venisse riconosciuto. E’ qui che dunque dovremmo intervenire massicciamente. E’ intervenuto il sig. Michele Romano sottolineando quanto la movimentazione del ‘popolo’ sia importante per cui è importante mettere le idee insieme per proseguire il cammino di battaglia che attende gli obbligazionisti. Sono stati suggerite diverse strategie: ad esempio coinvolgere il clero e le scuole con un’informazione massiccia e una richiesta di assunzione di responsabilità da parte di tutti gli attori sociali. E’ stata fatta richiesta esplicita da parte della sig. Esposito Assunta all’avv. Antonio Cardella di attivare la Presidenza Nazionale dell’Unione dei consumatori per movimentare massicciamente un’eventuale manifestazione a Roma.
E’ stata proposta dal sig. Ugo Bassi una manifestazione al tribunale di Torre Annunziata per chiedere al G.D. lo Stato dei lavori e la relazione semestrale della curatela che senza smentita alcuna risulta ancora essere un diritto degli obbligazionisti.
Ma…Le proposte hanno trovato immediatamente degli oppositori per diletto. La manifestazione a Roma è di difficile organizzazione, l’avv. Cardella infatti ha dichiarato che non intende coinvolgere il Presidente nazionale dell’Unione consumatori per raggiungere tale obiettivo, lasciando alla facoltà di ogni singolo obbligazionista la responsabilità a partecipare o meno, il coinvolgimento del clero e delle scuole è stato osteggiato da chi non crede che le lotte per l’affermazione dei diritti debbano essere condivise anche a livello intergenerazionale o interculturale, le modalità di un’eventuale manifestazione al Tribunale di Torre Annunziata sono state osteggiate da problematiche di carattere strategico basate sul timore di incattivire G.D. e Curatori considerando la difficoltà in cui lavora la GIUSTIZIA ITALIANA. Intanto la discussione è diventata accesa.
E’ stato sollevato il problema del conflitto d’interessi della curatela della S.D.F., conflitto che non necessita di prove per essere dimostrato essendo così palese anche ad un bambino, è stato sollevato il problema della non pubblicazione della relazione semestrale della curatela della CDN in quanto ritenuta incompleta e inidonea dal Giudice per cui rinviata a data da destinarsi. E’ stato sollevato il problema della valutazione e stima dei beni già individuati nel famoso elenco per i sequestri conservativi. Nessuno capisce se essi siano soggetti a gravami giuridici (ad esempio ipoteche o quant’altro), a quanto ammontano le rendite catastali degli stessi e che tipo di valutazione avranno al momento della liquidazione.
L’avv- Cardella in qualità di membro del Comitato dei Creditori ha sottolineato una difficoltà di stima a priori dei beni già individuati e sottoposti a sequestro mancando il valore di mercato degli stessi (che si ottiene al momento della vendita) e della relativa speculazione che di solito esiste in tutti i fallimenti, precisando inoltre che l’atto di sequestro effettuato dal Tribunale penale di Roma va inteso fino a concorrenza. E’ stata allora avanzata la proposta di rifare in modo più formale e dettagliato la petizione al G.D. della SDF con nuova raccolta firme per aggiungere un altro tassello all’inerzia degli organi giudiziari o di competenza.
Essendo sopraggiunta l’ora di chiusura della riunione e non essendo stata votata nessuna delle proposte fatte il Direttore sig.Giovanni Pagano ha affermato che anche se il Gruppo OBBLIGAZIONISTI LEGALITA’ E TRASPARENZA intende partecipare a qualsiasi manifestazione che verrà organizzata dal Coordinamento dei Comitati è utile che per il momento venga fatta e mantenuta la MANIFESTAZIONE DEL 14 SETTEMBRE 2013 così come precedentemente annunciata perloppiù che essendo già partita l’operatività della MEDESIMA risulterebbe un dispendio di energie e di denaro inutile RINVIARLA A DATA DA DESTINARSI (non essendo stata individuata altra data e altro luogo per manifestare così come proposto dalla sig. Esposito Assunta);
che inoltre il 25 E 30 settembre 2013 è prevista LA PARTECIPAZIONE ALL’UDIENZA NEL PROCESSO PENALE a ROMA e che successivamente possono organizzarsi tutte le altre manifestazioni discusse possibili e immaginabili. Su tale punto ha concordato anche il sig. Michele Romano membro del Comitato Noideiulemar e anche l’avv. Antonio Cardella dell’Unione consumatori di Torre del Greco. Ci scusiamo se ad alcuni è potuto apparire cche tale decisione sia stata presa solo dal Direttore Giovanni Pagano ma ciò non corrisponde a realtà. La decisione innanzitutto è il risultato di una riunione a Villetta Bottazzi in cui hanno partecipato circa 40 persone di Comitati diversi e adesso condivisa con Avv. obbligazionisti e con il Comitato Noideiulemar. L’obiettivo della manifestazione è quello di risvegliare le coscienze e rendere tutti consapevoli che il questo sarà un AUTUNNO CALDO.. Dobbiamo mobilitarci tutti anche per condividere e persuadere gli indecisi, gli indolenti o le ‘anime tiepide’ che questa battaglia è una battaglia di TUTTI e che vanno superati gli individualismi, le antipatie e i protagonismi. INSIEME SI VINCE. Il gruppo OBBLIGAZIONISTI LEGALITA’ E TRASPARENZA ci sarà. e tu?