Quasi nessuno lo ha «visto». Eppure il nuovo sistema di rilevazione elettronica della velocità media (come il Tutor) e istantanea (come l’Autovelox) «risulta preventivamente segnalato e ben visibile».
E in un solo giorno di applicazione ha pizzicato oltre 500 automobilisti dal piede pesante, ad una velocità superiore al limite consentito dei 90 orari sulla statale Domitiana.
+++ Segui su Facebook Il Mattino Motori – Clicca qui +++
Il nuovo «sceriffo elettronico» si chiama Vergilius e rappresenta l’evoluzione del Tutor autostradale. Brevettato e pagato dall’Anas, il Vergilius è affidato alla gestione tecnica della Polizia Stradale ed è stato installato sulla Domiziana a vigilare un fazzoletto di asfalto di circa 10 chilometri tra le località Arco Felice e Varcaturo dei Comuni di Pozzuoli e Giugliano.
Per adesso nella sola versione di rilevazione della velocità media. Ma quello del Vergilius è un debutto di tutto rispetto che registra un vero e proprio record di infrazioni. Ci sono cascati infatti in 500.
Tanti sono i fotoverbali scattati per chi non ha rispettato il limite di velocità imposto dal gestore della strada. Verbali che sono ancora in fase di elaborazione da parte della polizia Stradale, ma in molti rischiano multe salatissime fino ad un massimo di tremila euro e la sospensione e ritiro della patente. Insomma non c’è più scampo per i provetti piloti che emulano le gesta dei Fernando Alonso e Valentino Rossi.
E sarà difficile per gli automobilisti superare i limiti di velocità anche su questo tratto della Domiziana.Anche se è un tratto a doppia carreggiata e con andamento scorrevole: all’occhio di Vergilius è difficile sfuggire. Diverso e più evoluto del classico autovelox, il nuovo sistema rileva infatti sia la velocità media che quella istantanea su entrambe le carreggiate, senza spire nell’asfalto ma solo ed esclusivamente a mezzo di due pannelli distanziati l’uno dall’altro che “registrano” il passaggio dei veicoli.
Insomma l’evoluzione tecnologica applicata alla sicurezza, coinvolge ora anche le strade statali. « afferma infatti il neo dirigente della Polizia Stradale di Napoli Maurizio Casamassima. In Italia ne sono stati installati solo tre, sull’Aurelia, sulla Romea e, appunto, sulla Domiziana. Tra strade ad alto tasso di incidenti mortali. L’utilizzo del Vergilius sarà intensificata sulla strada del mare anche nelle ore notturne.
FONTE WWW.ILMATTINO.IT