Eav, a Torregaveta emettitrice automatica non ancora attivata – NAPOLI, 11 GIU – “In riferimento alle dichiarazioni del si precisa che l’emettitrice automatica a Torregaveta è stata installata il 4 giugno. È la prima delle 70 Self di proprietà della Regione, destinate alle stazioni di Eav ed assegnate al Consorzio Unico per la manutenzione, rendicontazione delle vendite e degli incassi, reintegrazione dei biglietti” E’ quanto si legge in una nota dell’Eav. “La prima installazione è avvenuta proprio a Torregaveta per le difficoltà dei clienti nel reperimento dei biglietti; non è corretto dire che la macchinetta non abbia mai funzionato ma sarebbe più preciso dire che non è stata ancora attivata – si spiega – La macchina è, infatti, una delle numerosissime ‘biglietterie’ che compongono il nuovo Sistema di Vendita Regionale che si sta implementando in Campania e che consentirà il monitoraggio delle vendite, degli incassi e dei flussi di viaggiatori in tempo reale. La Regione Campania ed il Consorzio Unico stanno ultimando tutte le attività propedeutiche alla “messa in funzione di questo nuovo apparato”. “Solo per mera completezza di informazione si precisa che è possibile altresì acquistare nei tabacchi, punti Lis e Mooney i biglietti per il servizio ferroviario con QrCode ( per la gomma era possibile già da tempo). A Torregaveta, accanto alla stazione, vi è un punto vendita abilitato alla vendita dei biglietti con QrCode. Inoltre è sempre possibile acquistare i titoli di viaggio con le app di EAV (GoEav) e con quella di UnicoCampania”, conclude la nota.
Torregaveta, Di Scala: da EAV precisazioni fuorvianti “In merito alla nota diffusa da EAV sull’emettitrice automatica a Torregaveta, è doveroso riportare quanto segnalato direttamente dai cittadini, a tutela loro e di tutti i viaggiatori”. “Contrariamente a quanto affermato da EAV, la macchina in questione risulta installata sin dal 20 maggio, ma non è mai stata messa in funzione, e dunque resta di fatto inutilizzabile per l’utenza. Parlare di “emettitrice attiva” ma “non ancora attivata” è un gioco di parole che non risolve il problema reale: i cittadini non possono acquistare i biglietti presso la stazione. “Quanto ai presunti punti vendita nelle vicinanze, non ne esistono di operativi, il tabacchi citato da EAV non vende biglietti da anni. La possibilità di acquistare i biglietti esclusivamente tramite app o canali digitali, come GoEAV o UnicoCampania, discrimina di fatto molte fasce della popolazione, in particolare anziani, turisti e utenti occasionali o chi semplicemente non ha dimestichezza con strumenti digitali. La modernizzazione del sistema di vendita è certamente condivisibile, ma non può avvenire a scapito dell’accessibilità di tutti. I cittadini hanno diritto a un servizio senza dover affrontare ostacoli evitabili. Rinnovo quindi il mio invito ad EAV e al Consorzio Unico a fornire tempistiche certe per l’attivazione dell’emettitrice e a verificare la disponibilità effettiva dei punti vendita sul territorio, evitando di diffondere comunicazioni che non corrispondono alla realtà vissuta quotidianamente dagli utenti”. Così in nota Maria Grazia Di Scala (FdI), consigliere regionale della Campania
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