Due scosse di terremoto hanno colpito nelle ultime ore l’area dei Campi Flegrei, intensificando uno sciame sismico che si sta rivelando tra i più lunghi nella storia recente del fenomeno bradisismico della zona. La scossa più forte, registrata alle 12:26, ha raggiunto una magnitudo di 2.8 con una profondità di 2.1 km. A questa è seguita, a distanza di pochi secondi, una seconda scossa di magnitudo 2.3, localizzata a una profondità di 2.8 km. Altre 11 scosse di bassa magnitudo sono seguite fino alle 13:56 di oggi.
La situazione sta generando crescente apprensione tra i residenti dell’area flegrea. A Pozzuoli circa 500 persone hanno dormito in auto; il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha riconosciuto le legittime preoccupazioni dei cittadini, sottolineando come questo sciame sismico si distingua per la sua durata eccezionale. Per fronteggiare l’emergenza, il primo cittadino ha richiesto un incontro pubblico con la comunità scientifica nazionale, coinvolgendo il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano, per fornire chiarimenti alla popolazione sulla situazione in corso. A Pozzuoli è stata predisposta l’assistenza per la popolazione al Palatrincone di Monterusciello, dove saranno presenti anche psicologi specializzati per la gestione delle emergenze di questo di tipo; qui questa notte hanno dormito 9 famiglie.
Concrete misure di supporto sono state attivate anche nel comune di Bacoli, dove il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ha disposto l’apertura di un centro di prima accoglienza presso la palestra della scuola Gramsci, in Viale Olimpico. La struttura, allestita con lettini, è a disposizione dei cittadini che preferiscono non trascorrere la notte nelle proprie abitazioni. L’amministrazione ha inoltre predisposto aree di attesa per chi desidera dormire in auto e attivato un servizio di supporto psicologico per assistere le persone in stato di agitazione.
“Stiamo vivendo uno sciame sismico tra i più lunghi ed intensi degli ultimi 40 anni“, ha dichiarato il sindaco di Bacoli, assicurando che le verifiche effettuate sulle strutture scolastiche non hanno evidenziato danni. Le autorità locali stanno operando in stretta collaborazione con la Protezione Civile Nazionale e Regionale, mantenendo un costante collegamento con la Prefettura di Napoli.
La situazione resta sotto stretto monitoraggio delle autorità competenti, che continuano a lavorare per garantire la sicurezza e il supporto necessario alla popolazione.
