Oggi, 28 dicembre 2024, EAV ha rilasciato un comunicato stampa per aggiornare i cittadini sui lavori in corso e le decisioni prese a seguito dei problemi strutturali riscontrati presso la stazione di Pozzuoli della linea Cumana. L’azienda ha illustrato la situazione emersa durante un sopralluogo effettuato dai dirigenti, tecnici e consulenti, e ha fornito un piano per affrontare l’emergenza.
Il sopralluogo ha evidenziato gravi problematiche nel tratto ferroviario interessato. Sotto la sede ferroviaria è stata individuata una vasta cavità, identificata come un’antica fogna, che ha provocato il cedimento delle banchine e crepe nel fabbricato della stazione. Per affrontare queste criticità, verranno eseguite video-ispezioni urgenti e monitoraggi con fessurimetri per valutare l’entità dei danni.
Purtroppo, interventi temporanei di consolidamento, come l’utilizzo dei Ponti Essen, non sembrano tecnicamente realizzabili. Nonostante ciò, un esperto in questa tecnologia sta elaborando una prima stima di costi e tempi, in attesa dei risultati delle misurazioni.
Data la complessità e i tempi incerti per il ripristino del vecchio tracciato, EAV ha deciso di accelerare sull’attivazione della nuova galleria ferroviaria, già praticamente completata. La galleria, situata al chilometro 1+800, sarà inizialmente utilizzata come tratto passante, mentre la futura stazione di Pozzuoli sarà attivata successivamente, anche in forma parziale.
Questo intervento richiederà una procedura d’urgenza, approvata in collaborazione con l’AMIS ANSFISA, poiché si configura come una “interruzione di pubblico servizio”. L’obiettivo è rendere operativo il nuovo tracciato entro la fine di gennaio 2025.
Nonostante l’attenzione sia concentrata sull’attivazione del nuovo tracciato, EAV ha confermato che i lavori per il ripristino del vecchio tracciato proseguiranno, ma, i tempi di completamento rimangono lunghi e incerti.
Nel frattempo, per ridurre il disagio per gli utenti, il servizio sostitutivo su gomma sarà ulteriormente rafforzato. Inoltre, nei prossimi giorni, EAV ha in programma di aprire un tavolo tecnico con i Comuni interessati per fornire aggiornamenti e condividere le soluzioni adottate.
