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Il Faro di Capo Miseno secondo tra i più belli d’Italia.

Bacoli. Nella classifica dei fari più belli d’Italia per il noto sito ormeggionline.com c’è il nostro bellissimo faro di Capo Miseno. ecco una sintesi dell’articolo.

Se avete navigato di notte almeno una volta allora ricorderete certamente la piacevole sensazione di quando si avvista un faro. Quella luce non indica soltanto la via ma rassicura da secoli gli animi dei naviganti. Se pure le moderne tecnologie hanno reso la loro presenza superflua, i fari continuano a vivere e lavorare nella loro maestosità ancora oggi.

Costruiti spesso in posti assurdi, a vederli non si immagina che forze della natura abbiano sfidato. Ognuno di loro è sopravvissuto per secoli alla mareggiate più violente, ai terremoti e all’usura.

Il vecchio faro del Capo che serve il porto di Miseno, si trova sulla punta estrema della penisola flegrea, e la sua è una posizione strategica per illuminare il golfo di Pozzuoli e il canale di Procida, per chi viene e per chi va. Percorrendo una stradina che passa fra le vecchie ville padronali, le masserie e i tanti ruderi di epoca romana, si arriva ad una terrazza a 65 metri di altezza dal livello del mare, da qui un sentiero lastricato di blocchetti di tufo e costeggiato di casematte e fortificazioni riferibili all’ultimo periodo bellico, conduce il cammino fino alla cima del Capo Miseno, dominata dal suo vecchio faro. La movimentata storia di questo faro inizia nel 1800: edificato con l’obiettivo di rendere visibile il passaggio attraverso uno dei canali più trafficati della penisola, nel 1910 passò dal Servizio Fari alla sovrintendenza della Marina Regia, grazie a un decreto del re Vittorio Emanuele III. Nel 1943, verso la fine della seconda guerra mondiale, il faro fu colpito e raso al suolo dai bombardamenti aerei tedeschi che tornavano in ritirata, una volta terminato il conflitto, nel 1948, la struttura fu interamente ricostruita: quello che vediamo oggi non è il faro originario ma una sua versione più moderna. La visita al faro di Capo Miseno è organizzata dall’associazione Misenum, che con questo tour coglie l’occasione di brindare al ventesimo compleanno di attività turistica del suo territorio.

Il Faro di Capo Miseno si trova su un’altura di 164 m, ben riconoscibile in tutto il golfo di Pozzuoli, che racchiude verso occidente. Da lontano Capo Miseno si riconosce per la sua caratteristica forma troncoconica; in pianta esso ha invece una conformazione piriforme, con l’apice rivolto verso sud. Presenta una insenatura verso ovest, raggiungibile solo dal mare, chiamata Cala Moresca.

Il primo faro in classifica per il sito www.ormeggionline.com/ è Il faro di Capo Caccia sorge sull’omonimo promontorio, situato nell’estremità nord-occidentale della Sardegna a nord di Alghero. La torre attuale è stata costruita tra il 1950 ed il 1960 ma sul promontorio esisteva già un precedente faro risalente al 1864

Ecco la classifica
1 Faro di Capo Caccia

  • 2 Faro di Capo Miseno
  • 3 Faro di Capo San Marco
  • 4 Faro di Capo Testa
  • 5 Faro di Capo Sandalo
  • 6 Faro di Capo Spartivento
  • 7 Faro della Vittoria
  • 8 Faro di Punta Scorno
  • 9 Faro di Ponza
  • 10 Faro di Punta Carena
  • 11 Faro di Punta Palascìa
  • 12 Faro di Stromboli
  • 13 Faro di Vieste
  • 14 Faro Punta Penna
  • 15 Faro Rocchetta
  • 16 Faro San Cataldo
  • 17 Faro di San Vito lo Capo
  • 18 Faro di Sant’ Andrea
  • 19 Faro di San Venerio
  • 20 Faro dello Scoglio di Mangiabarche

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