Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Apertura campagna elettorale Raffaele CARDAMURO
Venerdì 15 maggio ore 20.00 al ristorante Villa Vatia sito a Torregaveta, Bacoli.
Temi: dramma demolizioni;
sblocco dell’edilizia
sviluppo turistico
Intervengono: On. Stefano CALDORO; Sen. Nitto PALMA; Sen. Ciro FALANGA; Sen. Domenico DE SIANO; On. Flora BENEDUCE; il sindaco di Bacoli Ermanno SCHIANO.
Modera: On. Ernesto CACCAVALE.
Ti aspetto non mancare insieme si può FARE
Raffaele Cardamuro
VOTA TE STESSO!
DIRITTO ALLA CASA E DEMOLIZIONI IN CAMPANIA
TRA NECESSITA’ E GIUSTIZIALISMO
E’ noto ormai che sono più di 70000 le demolizioni in via d’esecuzione di prime ed uniche case di necessità, stimate su tutto il territorio campano. Demolizioni che ad oggi hanno interessato prime case di onesti lavoratori, costretti da un’ Amministrazione inadempiente a costruirsi illecitamente un tetto per sé e per la propria famiglia, a causa di una secolare situazione d’inerzia, che vede la stragrande maggioranza dei comuni Campani sprovvisti di un adeguato disegno urbanistico che possa disciplinare la necessità abitativa.
La Magistratura reagisce con operazioni di rappresaglia, di dubbia costituzionalità, attraverso le quali si scelgono vittime sacrificali, i manufatti più semplici da abbattere, quelli più modesti. Nel mentre, rimane in piedi imperterrita la grande speculazione edilizia di matrice camorristica ed affaristica. Si stanno recuperando territori? Si sta proteggendo l’ambiente? Noi diciamo che è evidente che demolire secondo non precisati criteri, pochi metri quadri di casa oggi, pochi altri fra qualche mese, facendo rimanere invece in piedi i simboli della speculazione edilizia, non salverà purtroppo le nostre terre, tutt’al più distruggerà la vita di umili famiglie.
Pianificazione urbanistica obsoleta, regime vincolistico calato “a cartina geografica”, assenza di adeguate politiche abitative e di housing sociale. Tutta la politica è responsabile di questo dramma. Ma questa volta non si vota una figura politica. Si vota uno di noi. Si può e si deve votare Raffaele Cardamuro, semplicemente perché si vota uno di noi. Si vota chi dopo anni di sacrifici, dopo aver tentato in ogni modo di percorrere tutti i sentieri disponibili della legalità, è stato costretto a costruire nell’assenza di regole certe un tetto per sé e per la propria famiglia, per poi vedersi demolire, con inaudita violenza , quell’ unica risorsa abitativa. Per giunta alla presenza di quattro minori di cui una gravemente DISABILE e nonostante avesse un CONDONO PAGATO. Intanto palazzi, alberghi, edifici pubblici, abusivi, ancora lì In piedi. Si può dimostrare che c’è un popolo che reclama GIUSTIZIA, legalità……non rappresaglia militare. LEGALITA’, quella vera, che si interroga sulla necessità di individuare criteri di priorità nella esecuzione delle demolizioni, si interroga sul rispetto sacrosanto della dignità delle famiglie coinvolte, sulla necessità di una corretta pianificazione urbanistica. Si sono calpestati gli ultimi, lasciati in piedi i “grandi”, i potenti. Per fare cosa? Arricchire chi? Per non parlare degli altri diritti calpestati, non ultimo la mancata restituzione della cifra pagata a titolo di condono. Si può e si deve votare Raffaele Cardamuro, per votare il problema che incarna, per dimostrare che esiste un popolo in grado di autorappresentarsi, non un “gregge” di persone pronte a dare il proprio voto in cambio di nuove effimere “promesse”. Non possiamo più vergognosamente abbandonare famiglie sulla strada! Private della loro unica casa, private di ogni possibile soluzione alternativa, violentate nella dignità. Dobbiamo votare noi stessi votando uno di noi. Auspichiamo che ci possa essere questa presa di coscienza. L’astensionismo, peggio ancora, sarebbe rinuncia al proprio diritto di esercizio della sovranità, l’unico momento in cui forse si conta qualcosa. Possiamo e dobbiamo avere fiducia in noi stessi, votando uno come noi, uno di noi!
VOTA TE STESSO! VOTA RAFFAELE CARDAMURO!
Comunicato stampa
