Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Ancora pochi giorni prima della scadenza dei termini per la partecipazione alla procedura “aperta” (PER POCHI) per l’affidamento in concessione di Gestione degli impianti sportivi di Monte di Procida:
-CAMPO SPORTIVO “VEZZUTO-MARASCO”, in via Torrione
– PALAZZETTO DELLO SPORT “PIPPO COPPOLA”, in via Bellavista
E’ IMPORTANTE CHE I MONTESI SAPPIANO che….
… Con una modifica approntata nella sezione relativa ai requisiti necessari per l’iscrizione al bando di gara c’è un punto che preclude la possibilità di partecipazione a tutte le associazioni insistenti sul territorio che non hanno avuto la “fortuna” ( e la “possibilità”) di gestire l’impianto comunale o impianti analoghi negli ultimi tre anni. Sì, perché requisito necessario per la presentazione dell’istanza di partecipazione, così come recita il punto numero 7 della sezione “b” deve essere la dichiarazione, da parte del concorrente interessato, “di aver maturato esperienza nell’ultimo Triennio (2010, 2011, 2012), intesa come gestione di impianti analoghi e con caratteristiche similari”.
Una modifica, questa, che non rappresenta altro che una vera e propria offesa alla dignità e all’ intelligenza dei montesi tutti: una prassi inaccettabile che, con tutta evidenza, di fatto impedisce a qualunque altra associazione, escluse le già concessionarie degli impianti sportivi in questione anche soltanto di mettersi in gioco e partecipare.
Un atto del genere non può e non deve passare indisturbato. Ed è per queste ragioni che, dal punto di vista legale sto lavorando, insieme con tutti coloro i quali sino a “ieri” erano intenzionati a partecipare e con un gruppo di esperti del settore al fine di valutare se ci sono i presupposti per un ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Campania, al quale intendiamo rivolgerci quanto prima.
Siamo di fronte ad un caso che rappresenta, ad oggi, un totale fallimento della politica del centrodestra in auge nella gestione di un bene di proprietà comunale e quindi della collettività tutta, che viene affidato con una procedura definita aperta ma poi nella sostanza chiusa, al punto tale da poter già indicare i futuri partecipanti e vincitori al bando.
Pertanto, in una busta chiusa, che sarà consegnata ad alcune testate giornalistiche, alla Procura della Repubblica, al Prefetto di Napoli e protocollata presso il Comune di Monte di Procida il giorno prima della decisione, dimostreremo che si tratta di BEN DUE BANDI AD PERSONAM INDICANDO PRIMA ANCORA DELL’ANALISI DELL’ENTE CHI SARANNO I VINCITORI DELLA GESTIONE DELL’UNO E DELL’ALTRO IMPIANTO!
Infine, concludiamo dicendo che, nel caso in cui le associazioni da noi designate non dovessero rivelarsi quali vincitrici dei due Bandi, saremo disposti a scusarci pubblicamente per l’errore commesso nei confronti dei partecipanti e dell’Amministrazione, ma in caso contrario, pretendiamo almeno che l’ Amministrazione tutta e il Sindaco in primis chiedano scusa ai cittadini per aver calpestato il loro diritto a partecipare alla gestione degli impianti e per aver abusato del proprio potere mortificando l’intelligenza di una intera comunità.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
AVV. SALVATORE CAPUANO
