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Via Spiaggia Romana:Amianto in strada: il comune promette interventi

Delimitate alcune zone in via Spiaggia Romana

Amianto in strada: il comune promette interventi

Intanto i cittadini reclamano la bonifica del territorio

ANNARITA COSTAGLIOLA Amianto in attesa di rimozione. Così recita la scritta sul cartello che circonda le lastre di eternit presenti lungo via Spiaggia Romana. Il Comune di Bacoli ha infatti recentemente provveduto a delimitare la zona con la promessa di un rapido intervento. Da molti mesi questo materiale altamente pericoloso per la salute dei cittadini è presente sul territorio nonostante le denunce e le segnalazioni da parte di cittadini, comitati civici ed associazioni attive. Come è noto le polveri di amianto, se inalate, possono provocare terribili malattie. In particolare se le lastre di eternit sono esposte a piogge ed intemperie, così come accade in via Spiaggia Romana, possono deteriorarsi liberando queste polveri che inevitabilmente finirebbero per mettere a rischio la salute pubblica. Una prima presa di coscienza da parte della classe politica dirigente messa sotto accusa  per quanto riguarda la questione dei rifiuti tossici presenti a Bacoli e l’attuazione della ormai famosa delibera numero 18 dell’aprile del 2008 circa interventi di bonifica. Questi due temi scottanti sono stati portati dai cittadini direttamente nell’ultimo consiglio comunale. Anche se non inseriti all’ordine del giorno, i cittadini di Bacoli hanno preteso che venisse discusso l’argomento in assise. Se c’è un priorità per Bacoli questa è senz’altro il recupero del suo territorio; la bonifica di quelle terre oggetto di sversamenti abusivi; ridare dignità ad un paese messo in ginocchio da anni di cattiva gestione e politica assente. Dopo l’ultima riunione del parlamentino civico la giunta guidata da Ermanno Schiano si è adoperata affinché la cava Lubrano, dove cioè il tribunale di Venezia ha accertato la presenza di rifiuti tossici, venga inserita nell’ambito del Sin, Sito d’Interesse Nazionale, per poi procedere alla bonifica.  A Bacoli però i cittadini restano in allerta. Palpabile lo stato di sofferenza di chi ogni giorno è costretto a reclamare il sacrosanto diritto a vivere in un ambiente sano e pulito. E sono proprio queste persone che promettono un’ attività di controllo costante, incisiva e pressante affinché venga realizzato tutto quello che è rimasto solamente sulle carte.

Annarita Costagliola da il corriere flegreo.

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