Una donna di 28 anni è stata ripetutamente violentata dal suo datore di lavoro. Lei, giovani, era addetta alle pulizie di un deposito di barche, gestito dal suo aguzzino. Lui G.I, 59 anni, avrebbe costretto in più occasioni e in tempi diversi a subire atti di violenza.
Dopo ogni abuso costringeva la donna al silenzio, minacciandola di morte, e intimandole ripercussioni sulla sua famiglia. L’arresto è stato eseguito, dopo la segnalazione della donna, dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Napoli
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