La battuta di pesca, nelle acque delle Egadi, ha avuto un tragico epilogo. I fratelli Leonardo e Francesco Sammartano di 32 e 30 anni, sono morti annegati. Il mare ha restituito i cadaveri. Quello del più giovane, residente a Favignana, è stato rinvenuto, ieri mattina, sulla battigia di Lido Valderice. A dare l’allarme è stato un maresciallo dei carabinieri fuori-servizio che mentre faceva footing ha notato il corpo galleggiante. Nella tarda serata di ieri è stato ritrovato anche il cadavere di Leonardo Sammartano, sposato, padre di due figli. L’uomo viveva a Procida dove faceva il pescatore. La salma è stata rinvenuta sul lungomare Dante Alighieri, nel tratto di mare antistante Lido Paradiso. I due fratelli nella notte tra sabato e domenica erano usciti in barca per andare a recuperate le reti che, la sera prima, avevano calato in località Punta Fermo. La mattina di Pasqua i familiari preoccupati del fatto che i congiunti tardavano a rincasare si sono rivolti alla Capitaneria di porto. Il natante, una barca a remi, in vetroresina di tre metri e mezzo, è stata subito rinvenuta a Punta Sottile. Giaceva ad una profondità di dieci metri. Dopo due giorni di ricerche sono stati ritrovati i corpi dei due sfortunati fratelli.
fonte tele sud 3 http://www.telesud3.com/cronaca/tragedia-del-mare-a-favignana–recuperato-secondo-cadavere-6728.asp