Dal 14 al 20 aprile 2025, l’Osservatorio Vesuviano dell’INGV ha monitorato l’attività dei Campi Flegrei, registrando un totale di 46 eventi sismici con una magnitudo massima di 1.8. Sebbene l’attività sismica rimanga frequente, essa risulta di intensità relativamente bassa e limitata principalmente all’area di Solfatara-Pisciarelli.
Dopo gli episodi più significativi avvenuti il mese scorso (Md 4.6 e Md 3.9), è stata osservata una diminuzione del tasso di sollevamento del suolo. La velocità attuale di deformazione è di circa 20 millimetri al mese, rispetto ai 30 millimetri al mese registrati immediatamente dopo lo sciame sismico di metà febbraio. Il sollevamento totale dell’area dalla stazione di monitoraggio GNSS di Rione Terra (Pozzuoli) ha raggiunto circa 26,5 cm da gennaio 2024.
Dal punto di vista geochimico, non sono state segnalate variazioni significative nei parametri monitorati. Permane un costante riscaldamento del sistema idrotermale e un aumento graduale dei flussi di gas, con temperature misurate presso Pisciarelli che oscillano tra 94 °C e 97 °C.
L’INGV sottolinea che, al momento, non si evidenziano scenari di imminente pericolo, ma ribadisce la necessità di continuare il monitoraggio e la vigilanza, data la complessità dei fenomeni in corso.
Per maggiori informazioni: https://www.ov.ingv.it/index.php/monitoraggio-e-infrastrutture/bollettini-tutti/boll-sett-flegrei/anno-2025/1770-bollettino-flegrei-2025-04-22/file
