Mattinata di tensione ai Campi Flegrei a causa di un nuovo sciame sismico che ha colpito l’area con una serie di scosse ripetute, alcune delle quali distintamente percepite dalla popolazione locale. L’epicentro è stato localizzato nella zona di Agnano, nei pressi di via Antignana, vicino al cratere della Solfatara.
Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), lo sciame sismico è iniziato alle 08:11 ed è proseguito con una serie di eventi ravvicinati. Ecco i dati delle principali scosse rilevate:
Ore 8:21 Magnitudo 1.4, profondità 3 km
Ore 8:23 Magnitudo 1.4, profondità 2.9 km
Ore 8:30 Magnitudo 2.1, profondità 2.8 km
Ore 8:32 Magnitudo 2.6, profondità 2.7 km
Ore 8:32 Magnitudo 1.4, profondità 2.7 km
Ore 8:35 Magnitudo 1.6, profondità 2.5 km
Ore 8:37 Magnitudo 1.9, profondità 2.8 km
Ore 8:41 Magnitudo 1.8, profondità 2.7 km
Ore 8:52 Magnitudo 3.1, profondità 2.7 km
Le scosse più intense, in particolare quelle delle 8:30 (M 2.1), delle 8:32 (M 2.6), delle 8:52 (M 3.1) hanno destato maggiore preoccupazione tra gli abitanti.
Lo sciame sismico è stato avvertito chiaramente nei quartieri di Pozzuoli, Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta, con segnalazioni anche da altre zone di Napoli, come l’Arenella (via Pigna), Soccavo e Pianura.
Molti cittadini hanno riportato sui social di aver sentito un tremore continuo, soprattutto nelle prime fasi dello sciame, quando diverse scosse di bassa magnitudo si sono susseguite in pochi minuti. La paura è aumentata con gli eventi più forti avvenuti poco dopo le 8:30.
Per motivi precauzionali, alcune scuole del quartiere Fuorigrotta hanno proceduto con l’evacuazione degli studenti e del personale scolastico. Al momento non si segnalano danni a edifici o persone.
