Il dibattito sulle demolizioni di edifici abusivi in Italia sta prendendo una piega significativa, con una proposta di legge che parte da Ischia, presentata dall’avvocato Bruno Molinaro. Il progetto mira a fermare le demolizioni di case abitate, un tema che ha suscitato forte preoccupazione tra i cittadini e le istituzioni locali.
Il 6 febbraio 2025, si terrà un incontro importante tra i Sindaci dei Comuni della Campania ed il presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) presso Palazzo San Giacomo. Durante questo incontro, verrà presentata la proposta di legge dell’avvocato Molinaro. L’obiettivo è quello di fornire una soluzione legislativa che protegga le abitazioni di necessità, evitando che famiglie vulnerabili vengano sfrattate e costrette a lasciare le loro case.
Negli ultimi anni, le demolizioni di edifici abusivi sono state giustificate con l’intento di ripristinare la legalità urbanistica, ma molte di queste abitazioni ospitano famiglie in condizioni precarie che non hanno alternative abitative. La proposta di Molinaro si inserisce in un contesto più ampio di discussione sull’equità sociale e la tutela dei diritti dei cittadini.
Molinaro ha già ottenuto risultati significativi nel suo operato legale, bloccando diverse demolizioni attraverso ricorsi al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) e altre azioni legali. La sua esperienza e il suo impegno per la difesa delle case abitate sono alla base della nuova iniziativa legislativa.
La proposta ha ricevuto un ampio sostegno da parte della comunità campana, che vede in essa una speranza per la stabilità abitativa delle famiglie a rischio. Le associazioni locali e i cittadini hanno organizzato manifestazioni per chiedere un intervento legislativo che possa fermare le ruspe e garantire il diritto alla casa.
La proposta di legge per Manfredi potrebbe essere un passo importante verso un approccio più equilibrato e sensibile alle esigenze delle famiglie vulnerabili.
