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Emergenza bradisismo, via al piano da 184 milioni: interventi urgenti per scuole ed infrastrutture

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un piano da 184 milioni di euro per 50 interventi urgenti nei Campi Flegrei, destinati a mitigare i rischi legati al bradisismo e all’attività sismica dell’area. L’iniziativa, presentata dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, segna un passo cruciale nella strategia di prevenzione del governo Meloni per questa zona vulcanica tra le più monitorate al mondo.

Il piano si articola in due macroaree:

1. 36 interventi su edifici pubblici, con priorità a 19 scuole che riceveranno lavori di adeguamento sismico.
2. 14 interventi infrastrutturali su:
– Reti stradali
– Sistemi idrici e fognari
– Stabilizzazione del suolo.

Gli interventi sono stati selezionati in collaborazione con Regione Campania e i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, seguendo una ricognizione coordinata dai Dipartimenti di Protezione Civile e Coesione Territoriale.

I 184 milioni rappresentano il primo stanziamento operativo dopo il Decreto Bradisismo 2023 (DL 140/2023) e il successivo Decreto Campi Flegrei 2024 (DL 91/2024), che aveva previsto:
– 442 milioni per l’edilizia pubblica
– 20 milioni per il privato (escluse abitazioni abusive).

L’attuazione è affidata al Commissario Straordinario Fulvio Soccodato, che gestirà gli appalti con procedure accelerate e deroghe alle normative ordinarie per garantire tempi rapidi.

Il ministro Musumeci ha sottolineato come questo piano “traduca in azione concreta l’impegno assunto dal governo“, rispondendo alle richieste di residenti e istituzioni locali.

Restano però nodi da sciogliere:
– Partecipazione cittadina: le esercitazioni di protezione civile di giugno 2024 hanno registrato bassa adesione, anche per timori di impatto sul turismo.
– Abitazioni abusive: il ministro ha escluso qualsiasi finanziamento per immobili irregolari, ribadendo che “nemmeno un euro andrà a case abusive o seconde case”.

Il prossimo passo sarà monitorare l’avvio effettivo dei cantieri.

 

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