Tra le scelte strategiche contenute nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027 approvato dal Comune di Monte di Procida, spicca l’assenza di un progetto precedentemente ambizioso: la realizzazione di un Centro Velico e di una Scuola di Arti Marinaresche sull’Isolotto di San Martino.
Questo intervento, che nel precedente piano triennale prevedeva un investimento di 14,76 milioni di euro, non è stato riproposto nel nuovo programma.
Secondo la documentazione allegata alla delibera comunale, il motivo della mancata inclusione nel nuovo piano risiede in una volontà di riconsiderare l’approccio all’area. L’Isolotto di San Martino, con il suo fascino storico e naturale, rappresenta una risorsa unica per Monte di Procida, ma il progetto originario è stato ritenuto non in linea con le esigenze attuali e con una visione più partecipativa e sostenibile del territorio.
Per rilanciare il futuro dell’Isolotto, l’amministrazione ha deciso di adottare una nuova strategia: promuovere un concorso di idee per individuare la soluzione migliore per il recupero e la valorizzazione di quest’area. L’obiettivo è coinvolgere esperti, architetti e urbanisti, ma anche raccogliere proposte innovative che tengano conto della storia, della natura e del potenziale turistico del luogo.
Il concorso sarà strutturato per stimolare la creatività e premiare soluzioni che rispettino i seguenti criteri:
– Sostenibilità ambientale: ogni proposta dovrà salvaguardare l’ecosistema dell’isola.
– Valorizzazione culturale: il progetto dovrà evidenziare il valore storico e culturale del sito, rendendolo fruibile sia ai cittadini che ai visitatori.
– Fruibilità pubblica: si mira ad un uso collettivo dell’isolotto, che diventi uno spazio aperto ed accessibile per eventi, attività culturali e sportive.
L’Isolotto di San Martino è una delle perle del nostro territorio ed il suo recupero potrebbe rappresentare un volano per lo sviluppo turistico ed economico del nostro paese.
L’amministrazione comunale punta a trasformare questa area in un esempio di rigenerazione sostenibile, capace di connettere tradizione e innovazione. Il concorso di idee è un’occasione per avviare un dialogo aperto con i cittadini.
Suggerimenti e riflessioni potranno essere inviati durante il periodo di pubblicazione del piano triennale (21 gennaio – 20 febbraio), contribuendo ad una progettazione realmente condivisa.
