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PISCINA MIRABILIS. Protocollo d’intesa con l’Acquedotto Serino.

È un giorno importante. Ho firmato il protocollo d’intesa che torna ad unire la nostra Piscina Mirabile con l’Acquedotto Augusteo. E con la fonte del Serino, in provincia di Avellino. Vogliamo promuovere il percorso naturalistico che, dall’Alta Irpinia, in epoca romana, portava acqua fino alla “Mirabilis”, a Bacoli. Opera monumentale, come una cattedrale. Fino alla flotta imperiale di Miseno. Il porto militare più grande del Mar Tirreno. È un progetto ambizioso. Una lunga passeggiata, dai paesaggi mozzafiato. Perché c’è tanto che ci unisce. Percorsi culturali, ambientali. Ma anche religiosi ed enogastronomici. Sentieri d’acqua e Santi. Nel ricordo di San Giuseppe Moscati, legato sia alla provincia avellinese che alla nostra comunità. Vogliamo promuovere, in sinergia con la Regione Campania, fiere, mostre e convegni. Siamo certi che i nostri territori possano svilupparsi quali “musei giardini storici del paesaggio”. Un museo diffuso, in ogni sua meraviglia. Il protocollo ci permetterà di presentare progetti utili ad ottenere finanziamenti europei. Ed è un grande orgoglio riuscire a fare rete tra realtà apparentemente così distanti. Lo ripeto, è una giornata davvero importante. Basti considerare che l’Acquedotto del Serino è una delle più grandi opere architettoniche dell’Impero Romano. Partiva dalla sorgente del Serino, sull’altopiano irpino nei pressi del Monte Terminio. Per giungere fino alla Piscina Mirabile, dopo 96 chilometri. Era una vera e propria rete regionale, che riforniva otto città e svariate villae: su dieci diramazioni, sette rifornivano i nuclei urbani importanti (Nola, Pompeii, Acerra, Herculaneum, Atella, Pausillipon, Nisida, Puteoli, Cumae e Baiae)e tre portavano l’acqua alle villae. Comprese le diramazioni, la lunghezza totale dell’acquedotto era di circa 145 km, il che lo rende il più lungo acquedotto romano costruito fino al V secolo d.C. Diramazioni vennero costruite per rifornire in acqua potabile anche altri centri abitati come Ercolano e Pompei. Oggi vogliamo trasformata in una grande occasione di sviluppo sostenibile. Ringrazio l’assessore alla Cultura, Mariano Scotto di Vetta, ed il collega sindaco del Comune di Santa Lucia di Serino, Ottaviano Vistocco, per aver reso possibile questo primo inizio. Noi, ci crediamo. C’è tanta strada da fare. Siamo partiti. Un passo alla volta.

Il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione

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