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Aveva truffato un anziano di Monte di Procida, fermata dai Carabinieri.

Monte di Procida. I carabinieri della caserma di via Roma, comandati dal Maresciallo Giuseppe Perna, hanno fermato presso l’ufficio postale di via Pedecone una donna, probabilmente una esperta truffatrice, che si aggirava in zona per trovare una facile preda tra gli anziani che in questi giorni hanno ritirato la pensione. La donna era ricercata da tempo dai militari perchè, lo scorso aprile con suo fare amichevole e la sua avvenente presenza, aveva truffato la pensione a un anziano montese offrendogli un passaggio in auto fino a casa. I carabinieri, pur avendo poco indizi, dopo aver eseguito per alcuni mesi le indagini hanno individuato e fermato a Monte di Procida la signora quarantenne da poco ritornata a “lavorare” nelle strade di Monte di Procida, residente a Castelvolturno in provincia di Caserta. La donna è stata denunciata a piede libero.

La Truffa di Aprile a Monte di Procida.

Ne aveva fatto le spese un pensionato di Monte di Procida che una mattina di aprile, come ogni mese, si era diretto verso l’ufficio postale di via Pedecone per ritirare i soldi della pensione. Ma questa volta qualcosa purtroppo è andato storto.

Dopo la lunga attesa trascorsa all’interno degli uffici era finalmente arrivato il suo turno per il ritiro della pensione. Riscossi i soldi, proprio all’uscita delle poste una “gentilissima” signorina a bordo di un’auto, con fare amichevole, ha offerto un passaggio all’anziano che ovviamente non si è sentito minimamente minacciato dalla giovane e poi pioveva e quindi era un’occasione da non perdere ed è salito a bordo.

Dopo pochi metri percorsi in direzione c.so Garibaldi la giovane “caritatevole” ha fermato l’auto per far salire due suoi amici perchè gli dispiaceva vederli sotto la pioggia ed anche questo non ha destato la minima preoccupazione da parte del nostro anziano concittadino che ha continuato il viaggio abbastanza rilassato, forse troppo però, perchè quando è sceso al Cercone, dopo aver ringraziato la ragazza e salutato i suoi amici, si è accorto di non avere più addosso i soldi della pensione appena ritirata.

A quel punto ha realizzato di essere stato vittima di una truffa ben architettata dalla ragazza e dai suoi amici complici; molto probabilmente mentre lo tenevano ben distratto qualcuno gli ha infilato le mani in tasca e sottratto la pensione.

Visti i tempi, perdere soldi, soprattutto in questo modo, non è augurabile a nessuno, tanto meno ai pensionati, pertanto invitiamo tutti alla massima attenzione e prudenza.

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