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Centenario di MdP: online il sito www.MdP100.com

Da Il Notiziario Flegreo del 19/9/2004. 

Monte di Procida: nasce il progetto del centenario
Mdp100.com: un link tra passato, presente e futuro.
Un sito per raccogliere storia e storie dei primi cento anni di vita del paese, un libro e un supporto multimediale capace di sfidare il tempo e le nuove tecnologie. Scadenza: 27 gennaio 2007(Monte di Procida) – Sarà online da domani (nota: il sito è già online dalle ore 20.15 di oggi www.mdp100.com) , un sito molto particolare: l’indirizzo da digitare, da lunedì e per i prossimi tre anni, è www.mdp100.com.

E’ un a sfida tecnologica e storica, un link, è proprio il caso di dirlo, tra passato, presente e futuro, un progetto ambizioso che dovrà realizzarsi entro il 27 gennaio 2007. Perché una scadenza così precisa, si chiederanno alcuni di voi.

Come molti sanno, il 27 gennaio è una data storica per il Monte, al punto da dare il nome alla sua piazza principale, poiché in questo giorno, nel lontano 1907, alla città fu conferita l’autonomia dal re Vittorio Emanuele III.

Fra tre anni dunque, il Comune festeggerà il secolo di indipendenza e, entro quella data, l’obiettivo è di produrre un libro ed un supporto multimediale, da distribuire gratuitamente in occasione del centenario, che raccolga tutto il materiale possibile riguardante ogni aspetto della città e dei suoi primi cento anni, che ne ricostruisca e conservi la storia e le radici.

Sul sito tutti potranno dare il loro contributo, con una foto, una testimonianza, un aneddoto, un commento, insomma tutto quello che riguarda il paese e la sua evoluzione, le diverse sfaccettature della vita di ieri e di oggi, le storie della gente, a volte tristi, a volte ironiche.

Contranomi” (di cui sarà disponibile anche la versione audio per ascoltare la vera pronuncia montese), “Aneddoti”, “Proverbi”, “Dialetto”, immagini e foto vecchie e nuove, divise nelle gallerie “Centenario” e “Come eravamo” sono solo alcuni dei contenuti, già attivi, di mdp100.com.

Il traguardo a breve termine è, dunque, quello di pubblicare, entro il 27 gennaio del 2007, un documento non solo scritto, ma affidato ad un supporto telematico che, ed è questa la sfida tecnologica, possa essere fruibile anche con i programmi e le attrezzature disponibili fra cento anni.

L’appassionante “target” è, appunto, quello di lasciare ai montesi che il 27 gennaio 2107 festeggeranno il secondo secolo di vita di Monte di Procida, un’eredità viva, che non vada perduta nella sostanza e che non diventi “vecchia” dal punto di vista meramente tecnico, così da poter essere decifrata anche con tecnologie che, presumibilmente, saranno estremamente diverse da quelle di oggi.

L’idea è di un webmaster di Monte di Procida, Pasquale Mancino che, con l’aiuto di alcuni amici, ha deciso di portare online mdp100.com, una sorta di “contenitore” in rete, a riempire il quale di tutte le informazioni possibili inerenti i primi 100 anni di storia del comune, sarà essenziale l’apporto dei cittadini, montesi e non, “navigatori” e non.

<<Cento anni di vita rappresentano un patrimonio straordinario di esperienze e di eventi e per questo vanno raccolti e conservati per essere tramandati nel tempo –spiega Pasquale MancinoAttraverso questo sito Internet, appositamente realizzato per la raccolta delle informazioni, e disponibile anche in versione inglese, tutti i montesi, e non, potranno fornire il loro contributo, con informazioni, immagini, testimonianze di ogni genere di questo primo secolo di vita del paese, il che sarà fondamentale, diventerà la materia prima del progetto del centenario. Il nostro impegno è quello di realizzare il volume ed il multimediale con il materiale raccolto, ma potremo riuscirci solo con il contributo di ognuno: è proprio per questo che voglio lanciare fin da ora un appello perché tutti diano una mano fattiva al progetto. Per i cittadini, di ogni età, e per il contributo che ci vorranno dare, passa la riuscita della nostra idea e della sfida che abbiamo deciso di lanciare prima a noi stessi e poi a tutti quelli che la vorranno raccogliere>>.

E che sarebbe davvero interessante vincere: <<Non sappiamo tra cento anni cosa succederà, chi camminerà per le nostre strade, come sarà… -si legge nella pagina introduttiva del sito- ma sappiamo com’è iniziata, e vorremmo che lo sapessero anche i nostri nipoti, quelli che saranno qui quando noi non potremo più esserci e che leggendo e guardando come eravamo sappiano chi sono e perché.
Dalle strade, dalla piazze, è passata la Storia, quella con la esse maiuscola. Ma in queste vie, in questi vichi, sono scivolate anche tante storie, quelle della gente, quelle forse con la esse minuscola, ma non per questo meno importanti anzi, più “nostre”, ed ancora di queste storie risuonano gli echi, for’ a torre, int’ a fossa, ngopp’ u cercone, ngopp’ e ggruce… In questo sta l’essenza del progetto del centenario: costruire una memoria tutta montese, raccontare questo secolo alla nostra maniera, e tramandarlo a chi, tra cento anni, si troverà a percorrere le stesse strade di oggi: magari le chiamerà con nomi diversi, ma sarebbe davvero un bel sogno se sapesse come si chiamavano una volta… se vedesse, questo qualcuno, come eravamo, chi eravamo e come la pensavamo, se sulla scorta di questa eredità si continuassero ad intrecciare la Storia e le storie di Monte di Procida, anche quando, nel 2107, i nostri nipoti festeggeranno il bicentenario
>>.

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